
Azienda
Era il 1978, quando il primo robot manipolatore Zingaretti vide la luce nel garage di casa e fu subito impiegato con successo nelle più importanti industrie per lo stampaggio della plastica. Ma, come si sà, le menti eclettiche non si fermano mai. Così iniziò l’evoluzione della specie. Dando inizio a robot di nuove versioni e con nuove applicazioni.
Dal primo manipolatore prevalentemente meccanico del 78, al pneumatico dell’80, passando dall’elettropneumatico all’elettromeccanico, fino al robot elettronico di oggi.
LA NOSTRA FILOSOFIA
La strada fin da subito è stata quella di realizzare Robot AFFIDABILI e DUTTILI, dare all’utilizzatore un sistema SEMPLICE e INTUITIVO dove non serve un programmatore per l’utilizzo.
Per fare questo abbiamo sempre messo qualità e attenzione nei particolari al primo posto, nella struttura con profili di alluminio speciali, nella trasmissione con riduttori epicicoidali di altissimo livello e l’utilizzo di motori brushless già dai primi anni 90. Siamo riusciti a realizzare Robot sempre più versatili, capaci di adattarsi velocemente alle problematiche giornaliere e alle soluzioni studiate in Sede.
Tutte le funzioni e i programmi che il robot può eseguire sono semplicemente inseribili attraverso il pannello Touch screen applicato, con un supporto orientabile, vicino al pannello comandi della pressa in modo da rendere il tutto un’unica macchina. L’armadio di governo molto contenuto nelle dimensioni è collegato al robot tramite una sola guaina flessibile con un diametro di soli 48 mm.